La Nostra Cucina.

Cucina è nome comune di cosa, femminile singolare. Per noi cucina è soprattutto un nome comune di luogo. Alla domanda: cosa si mangia in cucina? Non si può rispondere.

Provate a chiederlo alla vostra cucina o a quella di vostra mamma. Se siete fortunati avrete questa risposta “Quel che c’è!” In cucina ogni mattina si fa la spesa e ogni sera si legge un libro prima di addormentarsi, ma anche la mattina presto col caffè. In cucina si può venire a mangiare, ma anche a comprare un sale meraviglioso, un libro o un salame di mandorle.

In cucina si possono incontrare cuoche e cucinieri, scrittori, idraulici o pianisti che ci chiedono di cucinare la loro cucina. In cucina possono arrivare produttori e minuscoli mercati; tavoli apparecchiati con sapori e saperi per chi vuole scoprirli e assaggiarli. Una cucina è un disegno di un bambino; comincia, poi cambia, poi ci ripensa, ogni giorno finisce e la mattina dopo riparte.

In cucina ci abitano due architetti e due librai: Simonetta e Giuseppe, Maddalena e Pietro.